Il Dott. Carlo Alberto Camuccio presenta il nuovo laboratorio di ricerca infermieristica, una ricerca che parte dal paziente, non dalla malattia.
Ricerca infermieristica: ancora molti i quesiti a cui rispondere
Come influisce l’ansia o la depressione nella neuroriabilitazione? In che modo applicare delle scale di valutazione del dolore personalizzate? Come ottimizzare l’organizzazione interna a un reparto neuroriabilitativo sulla base delle priorità di cura e assistenza e le esigenze del paziente?
Il nuovo laboratorio di ricerca infermieristica del San Camillo
Queste sono solo alcune delle domande alla quali cercheremo di rispondere con l’attività di ricerca del Laboratorio di Infermieristica in Neuroriabilitazione all’IRCCS San Camillo. E questo anche perché non c’è molta letteratura che parla in ottica infermieristica di queste tematiche e la nostra struttura può essere il campo ideale in cui osservare comportamenti e pratiche efficaci da cui trarre evidenze e linee guida.
La ricerca infermieristica parte dal paziente, non dalla malattia
Il compito di noi infermieri è quello di partire dal paziente, non dalla malattia. Occuparci del rispetto del suo corpo, della sua dignità. E il corpo di questi pazienti, in particolare, può essere un corpo particolarmente colpito dalla malattia di fronte al quale dobbiamo avere attenzione particolare. A volte si tratta anche solo di coprire una nudità, di chiudere una tenda, di manifestare ascolto di una sofferenza. Tutte cose che vanno oltre la malattia in sé ma che possono influire moltissimo sul suo decorso e la riabilitazione.
Il caregiver: una figura fondamentale
E’ proprio qui che si inserisce la figura del caregiver, colui che si prende cura del malato. Può essere un infermiere ma anche un familiare. Ed è per questo che desideriamo occuparci anche della formazione di queste figure che proseguono l’assistenza a domicilio e che possono davvero fare la differenza.
Un caso unico nel Veneto
Il nostro Laboratorio di ricerca infermieristica nella neuroriabilitazione è un unicum nel Veneto e un’eccezionalità anche a livello nazionale. Abbiamo in programma di osservare, studiare e identificare le pratiche assistenziali nella neuroriabilitazione per poter pubblicare letteratura scientifica che stabilisca delle linee guida condivise conle altre figure professionali, uno standard minimo al di sotto del quale non si debba mai andare; ce lo chiedono i pazienti e i caregiver stessi.
Dott. Carlo Alberto Camuccio, Case manager e Responsabile del Laboratorio di Ricerca infermieristica in neuroriabilitazione.
Per maggiori informazioni sull’attività scientifica del Dott. Camuccio, visita la pagina del Laboratorio di Ricerca infermieristica in neuroriabilitazione.
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