Responsabile Biobanca
Massimo Gion
Responsabile biobanca
Biografia
Laureato in Medicina e Chirurgia, il Dott. Gion ha successivamente conseguito le specializzazioni in Endocrinologia, Radioterapia Oncologica e Biologia clinica.
E’ stato Direttore dell’Unità Complessa di Medicina di Laboratorio, del Dipartimento di Patologia Clinica e Medicina Trasfusionale e del Centro Regionale Specializzato per lo studio dei Biomarcatori dell’Azienda ULSS3 Serenissima.
Nel ruolo di Direttore di Unità Operativa Complessa e di Dipartimento ha avuto responsabilità di programmazione, di gestione di risorse umane e materiali, di gestione delle relazioni con Unità Operative cliniche dei presidi ospedalieri e del territorio, di organizzazione e gestione di attività formative e didattiche.
Come Responsabile del Centro Regionale per i Biomarcatori ha sviluppato e gestito progetti di ricerca; ha curato le relazioni con enti e istituzioni nazionali e internazionali, contribuendo a creare network di ricerca; ha svolto attività significative nell’ambito della gestione e della programmazione sanitaria, attraverso la produzione di linee guida e il monitoraggio dell’uso appropriato delle risorse sanitarie; ha sviluppato e gestito una Biobanca per la raccolta e la conservazione di materiali biologici.
E’ autore di oltre 250 articoli pubblicati su riviste nazionali e internazionali, editore di 12 manuali scientifici, autore di oltre 60 capitoli in testi scientifici, e direttore di The International Journal of Biological Markers, un giornale scientifico internazionale.
Ha ricevuto diversi riconoscimenti, fra i quali il “Premio Internazionale per la Prevenzione dei Tumori” dalla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (2013) e il Premio “Maestro di Oncologia” dal Gruppo Oncologico dell’Italia Meridionale (2015).
E’ coordinatore del Gruppo di Studio “Marcatori Tumorali” SIBioC (Società Italiana di Biochimica Clinica) e Co-Chair della piattaforma Biomarcatori di A_IATRIS (Associazione Italian Advanced Translational Research), sezione italiana di EATRIS (European Infrastructure for Translational Medicine), gestita dall’Istituto Superiore di Sanità.
Interessi di Ricerca
I suoi principali interessi di ricerca sono rivolti allo studio e all’applicazione dei biomarcatori per la diagnosi, la prognosi e la predizione di risposta alle terapie, sia in campo oncologico, sia in altre patologie. Attualmente opera nell’ambito di progetti nazionali e internazionali nei quali è responsabile della Unità di Ricerca dedicata alla ottimizzazione della raccolta dei campioni biologici e della gestione delle Biobanche.