La presenza a Torino conferma l’IRCCS San Camillo come uno dei centri di riferimento nell’ambito della disfagia

Un congresso atteso

Questo mese, Torino ha accolto la prima edizione del Congresso Nazionale della Società Italiana Deglutologia (SID). L’evento si è concentrato sulle raccomandazioni per gestire la disfagia, ovvero la difficoltà nel deglutire cibi o liquidi. Questo disturbo è frequentemente legato a condizioni come ictus, traumi cranici e malattie come la sclerosi multipla e il Parkinson, aree di competenza dell’IRCCS San Camillo. Il congresso era particolarmente atteso nell’ambito della riabilitazione, in quanto pone le basi per la futura creazione delle Linee Guida Italiane sulla cura della Disfagia, rispondendo a una sentita necessità clinica.

L’intervento della Dott.ssa Sara Nordio

Tra i vari interventi di esperti del settore, non è mancato quello della dott.ssa Sara Nordio, Logopedista ed esperta di disfagia all’IRCCS San Camillo. La Dott.ssa Nordio ha parlato durante la III sessione, “Diagnostica della disfagia”, presentando una relazione dal titolo “utilizzo delle scale di livello per la valutazione della disfagia neurogena nell’adulto”, ottenendo il consenso unanime della platea di esperti che ha votato.

 Riconoscimenti e premi

Al congresso ha partecipato il team di logopediste del San Camillo al completo. Le Dott.sse Marta Scamardella, Maria Zampieri, Marialuisa Costanza, e Giorgia Gottardo hanno presentato 4 poster scientifici, l’ultima delle quali ha vinto il Primo premio su 48 candidati. “Si tratta – spiega la Dott.ssa Nordio – della validazione italiana di una scala che consente di monitorare le modalità nutrizionali funzionali del paziente con disfagia neurogena”, una necessità sempre più urgente per la cura di una condizione che ad oggi rappresenta una sfida clinica di grande rilevanza.

Logopediste san camillo venezia al Primo Congresso Nazionale della Società Italiana Deglutologia

 

Dalla diagnosi al trattamento: un approccio completo

Il servizio di logopedia dell’IRCCS San Camillo non offre solo i metodi di valutazione tradizionali, ma anche trattamenti riabilitativi all’avanguardia, tra cui il Biofeedback, come evidenziato nella recente pubblicazione “Biofeedback as an adjunctive treatment for post-stroke dysphagia: a pilot-randomized controlled trial. Dysphagia, 1-1” Nordio, S., Arcara, G., et al (2022). Come sottolinea la Dott.ssa Nordio, all’IRCCS il paziente con disturbo della deglutizione viene preso in carico “da ogni angolazione” sia per quanto riguarda la diagnosi che il trattamento, che spesso, per agire al meglio, richiede un approccio multidisciplinare a 360 gradi.
Primo Congresso Nazionale della Società Italiana Deglutologia

Un punto di riferimento per la disfagia

Partecipando a questo congresso, l’IRCCS San Camillo ha ribadito la sua posizione in prima linea nello studio della disfagia, dimostrando ancora una volta l’importanza della ricerca, della cura e dell’innovazione.

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