Laboratorio di neuroimaging computazionale
Il Laboratorio di Neuroimaging Computazionale svolge attività di ricerca sulle basi neurali del comportamento, con particolare riguardo alle funzioni cognitive, e dei deficit conseguenti alla cerebrolesione. Sviluppa e valida modelli computazionali basati su misure di connettività cerebrale strutturale e/o funzionale ricavate dai dati di neuroimmagine (RM o EEG) per predire la gravità dei deficit comportamentali ed il possibile recupero funzionale. Lo sviluppo di questi modelli si avvale dei più recenti sviluppi dell’intelligenza artificiale (machine learning e deep learning) ed è finalizzato alla ottimizzazione e alla personalizzazione delle strategie di riabilitazione. Il Laboratorio usufruisce delle Strumentazioni e servizi di Neuropsicologia, Neuroimmagini, Neurofisiologia e Neuromodulazione.
Attività:
Le attività di ricerca condotte presso il Laboratorio di Neuroimmagine Computazionale includono:
- Analisi delle lesioni cerebrali e delle disconnessioni in pazienti con esiti di ictus;
- Analisi del connettoma funzionale;
- Studio delle relazioni tra connettività cerebrale e deficit cognitivi, in particolare dell’attenzione visiva;
- Sviluppo di modelli computazionali predittivi dei deficit comportamentali e del recupero funzionale;
- Sviluppo di nuovi metodi riabilitativi personalizzati basati su algoritmi adattivi.

Personale del Laboratorio di neuroimaging computazionale
Responsabile di Laboratorio

Marco Zorzi
Ricercatore psicologo
Collaboratori

Silvia Salvalaggio
Fisioterapista dottoranda

Michele De Filippo De Grazia
Ricercatore informatico

Sebastiano Cinetto
Psicologo dottorando (UniPD)
Assistenti alla Ricerca

Federica Zagarese
Assistente ricercatrice psicologa
Tirocinanti

Federico Vanni
Tirocinante psicologo