Sabato 3 febbraio le Procuratie Vecchie in Piazza San Marco, Venezia, sono state il palco dell’evento “Oltre l’oblio oncologico: conseguenze neurocognitive della malattia e delle terapie”, organizzato dall’IRCCS San Camillo del Lido di Venezia, dalla Fondazione di Ricerca in Neuroriabilitazione San Camillo ONLUS e dalla Fondazione Villa Salus di Mestre.

La partecipazione delle Istituzioni

Tra i prestigiosi relatori figuravano Maria Elisabetta Alberti Casellati, Ministro per le Riforme istituzionali e la semplificazione normativa, Roberto Calderoli, Ministro per gli Affari regionali e le autonomie, Maria Elena Boschi, Membro della Camera dei deputati e relatrice del disegno di legge, Manuela Lanzarin, Assessore alla Sanità della Regione Veneto e il Monsignor Renzo Pegoraro, cancelliere dell’Accademia Pontificia per la Vita. Non sono mancate figure di spicco nel campo della medicina e della ricerca, tra cui la Professoressa Valentina Guarneri dell’Università di Padova, il Professore Franco Perrone, Presidente dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM) ed il Professor Giuseppe Ippolito dell’UniCamillus International Medical University di Roma.

Visione ed obiettivi

A concludere l’evento, alcune figure di spicco dell’IRCCS San Camillo: il Vicedirettore Scientifico Giorgio Arcara, la Direttrice del Laboratorio di Neuropsicologia Francesca Burgio e l’immancabile Direttore Scientifico ed esperto di oncologia a livello internazionale, nonché promotore in prima linea di questo importante evento, il Professor Pierfranco Conte. Quest’ultimo ha colto l’occasione per annunciare un nuovo importante filone di cura e di ricerca che vedrà i ricercatori ed i medici dell’IRCCS San Camillo impegnati nello sviluppo di nuove pratiche di neuroriabilitazione mirate ai pazienti oncologici guariti, grazie al supporto di tecnologie all’avanguardia come robotica, intelligenza artificiale e telemedicina, già comunemente applicate dall’Istituto Veneziano per la riabilitazione di pazienti neurologici.

La tavola rotonda, aperta con l’introduzione di Paolo Festuccia, Caporedattore de La Stampa, e moderata da Alberto Bollis, Vicedirettore di Nord Est Multimedia S.p.a., ha visto la partecipazione di quasi 200 persone. Tra queste, figure istituzionali come l’Assessore Michele Zuin, in rappresentanza del Comune di Venezia, professionisti del mondo sanitario e accademico, personale dell’IRCCS e di Villa Salus e numerosi studenti della facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Unicamillus di Venezia.

Il messaggio dell’Amministratore Delegato Mario Bassano

In prima fila anche l’Amministratore Delegato dell’IRCCS San Camillo e di Fondazione Villa Salus Mario Bassano, il quale commento racchiude perfettamente la vera essenza dell’iniziativa: «Un nuovo e diverso approccio rappresenta un elemento essenziale per evolvere dalla “cura della malattia” alla “cura della persona“, ed assicurare un sostegno che va oltre la fase acuta della patologia. Il diritto all’oblio è il diritto di ignorare l’esistenza pregressa di una malattia, ma va necessariamente accompagnato ad un diritto alla cura. Le malattie oncologiche e i loro trattamenti possono infatti lasciare cicatrici (anche psicologiche e cognitive): è doveroso capire come trattarle, al di là della sopravvivenza, per garantire alle persone le migliori prospettive possibili»”.

Un passo avanti nella tutela dei pazienti oncologici

L’evento ha dimostrato il forte impegno dell’IRCCS San Camillo, della San Camillo ONLUS, di Fondazione Villa Salus e delle istituzioni nazionali e regionali nella promozione della ricerca e del benessere dei pazienti, rappresentando un passo importante verso un futuro migliore nella lotta contro le malattie oncologiche e le discriminazioni ad esse legate.

Servizi televisivi

TG1 – 11/02/2024

RAI NEWS – 04/02/2024

ANTENNA 3 – 04/02/2024

ELISIR, RAI 3– 24/01/2024

?php if ( function_exists( 'gtm4wp_the_gtm_tag' ) ) { gtm4wp_the_gtm_tag(); } ?