L’annunciato impegno dell’Ospedale IRCCS San Camillo del Lido di Venezia per riportare in Italia i cervelli italiani emigrati all’estero continua a concretizzarsi. Da pochi giorni è infatti tornato a lavorare nella struttura lidense, a distanza di alcuni anni dalla prima esperienza, Giovanni Pellegrino, 37 anni, giovane neurologo impegnato negli ultimi anni in Canada come ricercatore.

E’ solo l’ultimo di una serie di “cervelli” richiamati in Italia dall’eccellenza dell’istituto lidense, tra questi Marco Marino, ricercatore che collabora tra il San Camillo e l’università di Leuven (Belgio) e Giulio Ferrazzi, che ha preso servizio dal mese scorso al San Camillo come ricercatore e coordinatore del laboratorio di Neuroimmagini e che arriva dal King’s College (Londra) e lo stesso Dante Mantini, direttore scientifico del San Camillo, che è professore anche a Leuven, (Belgio).

 

“Siamo orgogliosi – afferma Mario Bassano, amministratore delegato della San Camillo srl – che molti ricercatori, autori di livello, vogliano lavorare per noi. E’ segnale del prestigio internazionale del nostro istituto di ricerca”.

 

Pellegrino è un neurologo e ricercatore che si occuperà in particolare di usare la combinazione di varie tecniche di neuroimmagini e stimolazione non invasiva per studiare il funzionamento cerebrale e migliorare la neuroriabilitazione del paziente, in particolare nei casi di ictus e epilessia.

 

Venezia, 04/05/2020

 

BIOGRAFIA

Giovanni Pellegrino è stato formato come medico e neurologo a Roma, sotto la supervisione di leader mondiali nei settori della neurofisiologia, delle neuroimaging multimodali e della stimolazione cerebrale.

Dopo essere diventato neurologo, si è trasferito al Danish Research Institute for Magnetic Resonance (Copenaghen, Danimarca) e poi alla McGill University (Montreal, Canada), dove ha lavorato con esperti clinici dell’unità di epilessia e ricercatori di metodologia, per tre anni.

È stato medico e ricercatore presso l’ospedale IRCCS di S. Camillo a Venezia tra il 2016 e il 2018 e ha proseguito la sua formazione presso l’Istituto Neurologico e l’Ospedale di Montreal fino a poche settimane fa, prima di tornare all’ospedale S. Camillo come parte del personale.

È redattore associato per una rivista internazionale di neurologia peer-reviewed e revisore per oltre 20 riviste internazionali.

?php if ( function_exists( 'gtm4wp_the_gtm_tag' ) ) { gtm4wp_the_gtm_tag(); } ?