Dal 1 ottobre 2020 l’Ospedale San Camillo IRCCS, in collaborazione con le Università di Padova e di Verona, finanzia 2 posizioni di Dottorato Industriale e 3 posizioni di Dottorato in Apprendistato di Alta Formazione, per un totale di cinque nuovi dottorati, tutti nel settore delle Neuroscienze.
I supervisor del San Camillo sono il Dr Andrea Turolla responsabile del Laboratorio di Tecnologie Riabilitative ed il Dr. Giorgio Arcara, responsabile del Laboratorio di Neurofisiologia e Neuromodulazione. Le cinque giovani ricercatrici condurranno i loro progetti presso i laboratori dell’Istituto, permettendo così al San Camillo IRCCS di sviluppare nuove modalità di riabilitazione motoria, logopedica e cognitiva migliorando l’assistenza fornita ai pazienti, grazie all’utilizzo di tecnologie e metodi di analisi di dati all’avanguardia.
I progetti
Ecco i nomi delle dottorande e i progetti che queste svilupperanno:
- Unità di Riabilitazione:
- Silvia Salvalaggio, fisioterapista, dottorato industriale, Università di Padova: il progetto mira a definire il profilo neurofisiologico del paziente con ictus ed il suo cambiamento in risposta alla terapia per l’arto superiore. Titolo: “Investigation of neural substrates underpinning upper limb sensorimotor impairment and recovery of voluntary motor behaviour, after stroke”.
- Sara Federico, fisioterapista, dottorato industriale, Università di Verona: il progetto è rivolto allo sviluppo di un sistema di teleriabilitazione per il trattamento motorio integrato delle principali patologie neurologiche (ictus, Sclerosi Multipla e Malattia di Parkinson). Titolo: “Development of an integrated multi-domain tele-neurorehabilitation model for stroke, multiple sclerosis and Parkinson’s disease. A multicentric randomized controlled trial and feasibility study”.
- Luisa Cacciante, logopedista, dottorato in apprendistato, Università di Verona: il progetto ha l’obiettivo di sviluppare e valutare l’efficacia di un trattamento riabilitativo erogato mediante teleriabilitazione per il recupero delle abilità grammaticali in pazienti con difficoltà linguistiche dopo ictus. Titolo: “Recovery of syntactic skills in people with post-stroke aphasia through telerehabilitation setting”.
- Giorgia Pregnolato, fisioterapista, dottorato in apprendistato, Università di Verona: il progetto è rivolto a studiare le sinergie muscolari che si attivano durante l’esecuzione di gesti funzionali, in soggetti sani e con esiti di ictus, per lo sviluppo di un dispositivo per la riabilitazione della mano. Titolo: “Recovery of hand function after stroke: classification of voluntary muscle activation by surface EMG, in patients undergoing task-oriented rehabilitation of the hand”.
- Unità di Ricerca in Neuroscienze
- Sara Lago, psicologa, dottorato in apprendistato, Università di Padova:il progetto (che pone particolare attenzione alla cognizione e al linguaggio), è volto ad indagare tramite metodiche avanzate di neurofisiologia e neuroimmagini come due abilità tradizionalmente considerate distinte (abilità di comunicazione e abilità di monitoraggio), possano essere collegate, indicando nuove prospettive di valutazione clinica e trattamento neuroriabilitativo. Titolo: Communicative and Monitoring abilities in health and neurological diseases
E’ un grande traguardo per l’ospedale ed i laboratori di ricerca dell’IRCCS, nonché un’ottima occasione per dimostrare che, ora più che mai, è essenziale investire nei giovani e nello sviluppo della ricerca sanitaria.
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