Trasformare Venezia in un hub di ricerca biomedica. E’ questo l’obiettivo alla base dell’accordo di collaborazione siglato ieri a Ca’ Bottacin dalla rettrice di Ca’ Foscari, Prof.ssa Tiziana Lippiello, con il presidente della Kansai Medical University di Osaka, Tatsuo Kinashi.

L’accordo prevede l’apertura di un hub di ricerca a Ca’ Bottacin e l’attivazione di un dottorato congiunto tra l’università veneziana e l’Università medica giapponese per lo sviluppo di studi avanzati in nanotecnologie, medicina rigenerativa e neuroscienze.

Un ruolo chiave in questo accordo è rivestito anche dall’IRCCS San Camillo, che metterà a disposizione i suoi laboratori, il suo campus scientifico e il suo know-how nella ricerca traslazionale con l’obiettivo di sviluppare nuove soluzioni per la cura di patologie neurodegenerative come il Parkinson e la Sclerosi multipla.

In particolare, il progetto favorirà lo sviluppo di nuove soluzioni terapeutiche, con studi avanzati su nanotecnologie applicate alle neuroscienze, per migliorare la diagnosi e il trattamento delle patologie neurodegenerative.

Grazie a questa sinergia sarà possibile testare e applicare queste innovazioni direttamente nel contesto clinico, accelerando il passaggio dalla ricerca di laboratorio alle cure per i pazienti applicabili direttamente sul territorio.

Questa iniziativa rafforza il legame tra ricerca accademica e applicazioni cliniche, proiettando Venezia in un network scientifico di livello internazionale e ponendo l’IRCCS San Camillo al centro dello sviluppo di nuove frontiere per la cura delle malattie neurodegenerative.

“Siamo entusiasti di essere stati coinvolti in questa iniziativa che segna un passo importante per l’IRCCS San Camillo e la comunità scientifica di Venezia. Partecipare a un progetto di ricerca internazionale come questo ci offre l’opportunità di contribuire allo sviluppo di soluzioni innovative, ci consente di ampliare la nostra esperienza e di mettere a disposizione la nostra expertise per un impatto concreto sulla medicina e sulla vita dei pazienti” ha dichiarato il Ceo di Fondazione Villa Salus, Mario Bassano, amministratore delegato dell’IRCCS San Camillo.